Si dice che ogni minuto speso per organizzarsi corrisponda ad un’ora guadagnata. Il tempo è prezioso per tutti! Sono stati scritti libri su libri e spese parole su parole sulla legge o principio di Pareto (80% dei risultati col 20% dello sforzo) e i quadranti di Covey (attribuire ad ogni attività una determinata priorità e urgenza). Il valore del tempo (che di per sé, a pensarci bene, non ne avrebbe) è direttamente proporzionale a come lo impieghiamo mentre inesorabilmente passa. A questo riguardo celebre ed emblematica la frase di Napoleone che esclamò: “sono disposto a perdere una battaglia ma non un minuto del mio tempo”.
L’epoca del Bonaparte e i periodi storici precedenti il nostro, non erano contrassegnati dall’imponente mole di potenziali distrazioni dei tempi moderni, trappole palesi ed evidenti che un minimo di autogestione istintiva e spontanea consente di evitare. Televisione, smartphone, internet e social media sono solo alcuni esempi.
D’altra parte, in certe fasi della vita potrebbero sopraggiungere contingenze volontarie o forzate la cui gestione approssimativa e non ottimizzata potrebbe sottrarre tempo oltre il dovuto. Per ogni soluzione è indiscutibilmente necessario un determinato lasso temporale che tuttavia potrebbe dilatarsi a dismisura se sprovvisti di esperienza e armati unicamente di volontà e buone intenzioni. Cercare una nuova casa rientra a pieno titolo tra le incombenze potenzialmente insidiose in tal senso, esponendo a una non prevista, involontaria spesso eccessiva perdita di tempo. Come diceva il grande Dante Alighieri: “Vassene il tempo e l’uom non se n’avvede”.
Cercare casa: è tempo di cambiare musica
La figura dell’agente immobiliare si colloca in questo delicato processo a compensazione di tale inesperienza, ponendosi quindi come cuscinetto (o ammortizzatore) tra chi deve acquistare una nuova casa e l’imponente mole di immobili da vagliare e selezionare. Come un canone le cui voci si inseguono e ripetono su un pentagramma, la musica, per chi cerca casa, alla fine è quasi sempre la stessa, ossia:
- consultazione degli annunci immobiliari
- telefonate
- appuntamenti in loco
L’eccessiva frequenza del summenzionato ciclo può ingenerare stanchezza mentale e delusione. Lo stress appanna l’entusiasmo, attenua il fuoco dell’iniziale euforia, infosca l’umore e indebolisce le motivazioni fino a perdere (in certi casi estremi) la lucidità mentale, condizione fondamentale per una scelta saggia, consapevole e soddisfacente. Se fosse possibile alleviare tutto questo?
RE/MAX si conferma leader indiscusso del mercato immobiliare essendo tra le prime realtà di settore ad aver proposto ai propri clienti un servizio innovativo, dedicato esclusivamente a chi deve cercare una nuova casa, ossia l’incarico di ricerca: vale a dire la possibilità di affidarsi a un solo consulente, delegandogli gran parte del “lavoro sporco”. Condizioni fondamentali per poter operare con un incarico di ricerca sono:
- un “profilo acquirente” specifico
- collaborazione tra professionisti che operano in un determinato contesto geografico
congiunture, queste, per le quali un agente RE/MAX lavora tutti i giorni ricevendo costantemente una formazione mirata e di altissimo livello.
Vantaggi dell’incarico di ricerca
Hai mai provato il senso di estenuante fatica (soprattutto mentale) che si ingenera nel dover reiterare uno stesso concetto? Con quanti agenti hai dovuto “bissare” le specifiche della tua richiesta? Quanti immobili non adatti ti sono stati proposti? E che dire di appuntamenti per visite infruttuose su immobili inadeguati? Grazie all’incarico di ricerca il potenziale acquirente potrà ottimizzare questa fase del processo interfacciandosi con un solo professionista, il quale, in virtù delle informazioni acquisite nel corso di svariati colloqui, sarà in grado di selezionare (prima) e proporre (poi) solo immobili adatti, coerenti e in target.
Questo approccio innovativo non solo conferisce alla richiesta del cliente un peso specifico di assoluta rilevanza, ma permette di concretizzare fin da subito un beneficio di immenso valore, ossia una drastica riduzione di tempo sprecato a visitare immobili che disattendono i prestabiliti canoni preferenziali. Assioma irrinunciabile e imprescindibile è infatti la scrematura preliminare della consistente offerta immobiliare al fine di ridurre al minimo le declinazioni post-visita, con tutti gli intuibili vantaggi annessi e connessi.
Compito dell’agente che gestisce la richiesta è, appunto, approfondire, analizzare e soppesare attraverso specifiche azioni le caratteristiche di un immobile comparandole con il profilo (o identikit) desiderato, setacciando le diverse opportunità di acquisto, andando in avanscoperta, e questo prima di accompagnare il cliente acquirente sul posto.
La filosofia operativa che sta alla base dell’incarico di ricerca si sposa alla perfezione col modello etico RE/MAX i cui cardini principali si compendiano nei seguenti due valori: collaborazione e condivisione. Di conseguenza, il consulente RE/MAX studia e considera il mercato di un determinato contesto territoriale a prescindere dal proprio portafoglio immobiliare diretto. Priorità assoluta è la soddisfazione del cliente grazie ad una visuale ad ampio spettro, non focalizzata quindi su un limitato numero di possibili soluzioni.
Possiamo quindi compendiare i vantaggi per il potenziale acquirente in questi tre punti:
- Minore stress
- Risparmio di tempo, energia e denaro
- Imparzialità, analisi oggettiva, trasparenza
“Profilo acquirente” e incarico di ricerca
Delegare non piace a tutti; molti prediligono una ricerca autonoma e indipendente. Altri, mossi da un esigenza immobiliare appena abbozzata, si guardano intorno consultando con relativa superficialità l’imponente mole di annunci, fissando appuntamenti poco profilati per visitare alloggi e case con l’intento (forse) di maturare ulteriore chiarezza.
Partendo da un presupposto che esuli dai suddetti casi, l’incarico di ricerca si potrebbe rivelare un servizio estremamente vantaggioso, per non dire (quasi) indispensabile, per chi ritiene di avere pochissimo tempo a disposizione ed ha un’esigenza immobiliare chiara, ben definita e relativamente urgente.
Al fine di ottimizzare al massimo tutto il processo sarebbe inoltre fondamentale un “profilo acquirente” che abbia maturato un grado elevato di consapevolezza e trasparenza sui seguenti due aspetti:
- idee chiare sulla tipologia di immobile da cercare e i tempi entro cui arrivare al rogito notarile;
- ulteriore chiarezza sul budget economico già disponibile oppure aver verificato anzitempo l’effettiva finanziabilità attraverso un mutuo (sarebbe spiacevole trovare l’immobile giusto e accorgersi solo dopo un duro e faticoso lavoro di ricerca e visite in loco che non è possibile acquistarlo).
Ovviamente questo particolare servizio non è adatto a chi deve vendere prima di acquistare e magari non ha ancora messo sul mercato il proprio immobile.
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La legge o principio di Pareto e i quadranti di Covey forniscono eccellenti spunti di riflessione sulla gestione del tempo. Nel caso specifico di coloro in procinto di cambiare casa, affidarsi ad un unico agente immobiliare competente e preparato può rivelarsi la scelta vincente!
Trova il tuo agente immobiliare di fiducia!
Associati Real Estate
(Fonte: Remax Italia)