ECCO I COLORI PANTONE 2021: GIALLO ILLUMINATING + GRIGIO ULTIMATE GRAY, DUE TONALITÀ DIVERSE MA COMPLEMENTARI, CONNUBIO DI FORZA E POSITIVITÀ, IN LINEA CON I TEMPI CHE STIAMO VIVENDO.
Quest’anno dunque il colore non sarà da solo! Il Pantone Colore Institute ha scelto, infatti, un abbinamento di colori che vuole trasmettere un messaggio di speranza, fiducia e forza.
L’Istituto americano del colore sostiene che l’abbinamento di queste due sfumature aiuterà le persone a “fortificarsi con energia, chiarezza e speranza” per far fronte a un periodo di crescente incertezza.
Un momento tanto atteso
Ormai la scelta del colore dell’anno da parte di Pantone è un momento che viene atteso con grande trepidazione da tutti i colors addicted. Una scelta che influenzerà il mondo della moda e del design e che, come ogni hanno, ha avuto la sua anticipazione sulle passerelle.
La scelta
Gli esperti dell’istituto americano effettuano la scelta dopo un’attenta e approfondita analisi e uno studio delle nuove tendenze cromatiche. Essi setacciano il mondo dalla moda e del design, fino ad arrivare allo studio delle collezioni d’arte e degli artisti emergenti. Le ispirazioni possono arrivare addirittura anche dalle nuove tecnologie o dalle mete di viaggio più popolari.
Simboli di resilienza e speranza
La tonalità giallo brillante, vuole evocare la “promessa ottimistica di una giornata piena di sole”, mentre Ultimate Grey è una tonalità di grigio sinonimo di “compostezza, stabilità e resilienza”.
Un messaggio di speranza per questo nuovo anno!
“La selezione di due colori indipendenti evidenzia come diversi elementi si uniscono per esprimere un messaggio di forza e speranza che è allo stesso tempo durevole ed edificante“, ha spiegato Leatrice Eiseman, direttore esecutivo del Pantone Color Institute . “Pratica e solida come una roccia ma allo stesso tempo calda e ottimista, questa è una combinazione di colori che ci dà resilienza e speranza“, ha continuato. “Dobbiamo sentirci incoraggiati ed edificati, questo è essenziale per lo spirito umano“.
